Un viaggio dentro di noi… sembra qualcosa di psicologico e forse lo è.
Io amo chiamarla ricerca, ma la ricerca è camminare, camminare è vivere, vivere è emozionarsi, emozionarsi è crescere, crescere è la vita, la vita è un viaggio.
Come il teatro se metti la parola fine non viaggerai più, allora continui, continui a viaggiare, un viaggio dentro ognuno di noi.
Dicono che chi fa questo mestiere ha una sensibilità (o dovrebbe averla) particolare, credo sia vero; o meglio credo che il teatro, per lo meno come lo intendo io, ti chiede di donarti totalmente, sul palco e nella vita, donarti a te stesso e alle tue emozioni, anche quelle che prima ti fanno conoscere il sublime e poco dopo ti schiaffeggiano e ti lasciano con un vuoto spesso incolmabile.
siamo funamboli sul palco come nella vita, viviamo con la necessità, il desiderio, l’esigenza di emozioni; viviamo in costante disequilibrio alla ricerca di un equilibrio che non troveremo mai, non sappiamo fermarci
Ci innamoriamo, odiamo, ridiamo e piangiamo, siamo arrabbiati o euforici, non abbiamo filtri, siamo così, emozione ed emozioni, e allora gli altri ci guardano con stupore, con meraviglia, ma non sanno che ciò che vedono è solo la superficie, e che dietro viviamo un vulcano in costante e continua eruzione.
Siamo i potatori delle emozioni, te le consegnamo una dopo l’altra, ce ne svuotiamo, rimaniamo nudi, indifesi, tanto che puoi colpirci e farci male, ma non possiamo farne a meno. Teatro e vita si sono mescolati talmente tanto che l’uno non esisterebbe senza l’altro.
E allora anche se siamo vuoti, si ci avete colpito, se a volte siamo disarmati ed indifesi, torniamo ad alzarci e a riempirci di vita, ne succhiamo il nettare, la spremiamo perché desideriamo compiere ancora ed ancora questo nuovo atto d’amore, e tu, se ci incontrerai nel tuo cammino dacci la tua mano e sii sincera non tradirci, ti chiederemo la verità, ti chiederemo di emozionarti, di vivere, di essere parte di noi. Solo questo!
La vita è un disegno e se sei dentro, se sei anche un piccolo segno, ricorda che sei importante. doniamo per ricevere e riceviamo per donare. Se sarai anche solo un punto, o una linea nel nostro quadro, non lo sarai invano e quando e se ne uscirai (potresti farne parte per sempre) avrai un colore e brillerai di una luce meravigliosa e propria, perché ti doneremo tutto le nostre emozioni per un solo applauso, perché ti doneremo il disequilibrio meraviglioso della vita.
Il teatro, la vita, la vita, il teatro… è solo un viaggio meraviglioso dentro di noi